giovedì 26 gennaio 2017

27 Gennaio, Giornata della memoria, la tragedia nascosta: il Porrajmos,

lo sterminio di Rom e Sinti



In circa 500mila morirono nei campi di sterminio nazifascisti, ma non siamo ricordati nella legge istitutiva della Giornata della memoria.

In memoria dei fratelli che morirono, uccisi dai nazifascisti, l'Associazione UNIRSI, verso le ore 15 ha programmato che si rispetti un minuto di silenzio nel campo di Castel Romano, seguito da interventi rivolti ai giovani, per non dimenticare quei tragici eventi che colpirono senza distinzione: Rom, Ebrei, Omosessuali e Disabili. Tale invito è stato esteso a tutti i campi Rom di Roma. Chiunque voglia partecipare è il benvenuto.


Il 27 gennaio 1945 le truppe sovietiche della 60ª Armata del "1º Fronte ucraino" del maresciallo Ivan Konev arrivarono per prime presso la città polacca di Oświęcim (in tedesco Auschwitz), scoprendo il vicino campo di concentramento di Auschwitz e liberandone i superstiti. La scoperta di Auschwitz e le testimonianze dei sopravvissuti rivelarono compiutamente per la prima volta al mondo l'orrore del genocidio nazifascista.

Ancor oggi la Popolazione Rom aspetta un'altro Maresciallo Konev, che venga a liberarla dai moderni ghetti in cui sono stati rinchiusi!

Kasim Cizmic                                                                                                Gabriele Berrettini
Presidente UNIRSI                                                                                        Segreteria UNIRSI


Nessun commento:

Posta un commento